lunedì 2 febbraio 2015

Chi sono i famigerati “Arconti di questo Eone”?

In realtà, comunque, noi emettiamo una sapienza tra i perfetti, sebbene difficilmente una sapienza di questo mondo temporale, e neppure degli arconti che lo governano e che stanno rapidamente per essere ridotti a nulla. Ma noi parliamo una sapienza di Dio conosciuta in un mistero e tenuta nascosta, preordinata da Dio prima delle ere per risultare in una nostra trasfigurazione nel divino splendore; una sapienza che nessuno degli arconti che governano quest'era mondiale finora sospettò. Avessero conosciuto, essi mai avrebbero crocifisso il Signore dello splendore. Ma come è scritto:

Le cose che occhio non vide,
e che orecchio non udì,
e che mai salirono nel cuore dell'uomo,
sono quelle che Dio ha preparato per coloro che lo amano.

Infatti Dio le rivelò a noi attraverso lo Spirito. Voi vedete, lo Spirito scruta ogni cosa, perfino le profondità di Dio! Dopo tutto, tra gli esseri umani, chi conosce la verità di una persona se non lo spirito della persona che è è in lei? Proprio così, nessuno è giunto a sapere la verità di Dio se non attraverso lo Spirito di Dio. E noi non ricevemmo lo spirito del cosmo ma lo Spirito che viene da Dio così da poter raschiare i segreti liberamente datici da Dio, i veri segreti che noi riferiamo non in termini di appresa retorica, ma di quella insegnata dallo Spirito, veicolando materie spirituali a coloro che hanno lo Spirito. Ma l'uomo naturale non può far nulla delle verità dello Spirito di Dio dal momento che per lui esse sembrano nonsenso. Invero, lui è semplicemente incapace di rischiararle, infatti esse possono venir comprese solo per mezzo dello Spirito. Ma il pneumatico, d'altra parte, comprende ogni cosa, ma dall'altra, non è compreso da nessuno.
Infatti
chi ha conosciuto i pensieri del Signore da poterlo istruire? Ma noi abbiamo la mente di Dio.

(l'uomo chiamato Paolo, Prima Lettera ai Corinzi, 2:6-16)

Un tale passaggio è 1 Corinzi 2:6-10, che poteva indicare che Gesù fu ucciso da esseri non terrestri e maligni. Dopo tutto, avessero saputo le autorità umane chi fosse Gesù e che cosa la sua morte avrebbe compiuto (la loro salvezza), esse avrebbero ancora più ragione di uccidere Gesù, non meno, come afferma Paolo. Sarebbero solo Satana e i suoi seguaci, che sarebbero sconfitti dal sacrificio di Gesù, a doversi rifiutare di uccidere Gesù, se avessero saputo chi fosse veramente. Come riconosce Carrier, questa interpretazione è coerente anche con la morte e resurrezione del Gesù celeste ritratte nell'antico documento paleocristiano e non canonico, l'Ascensione di Isaia (pag. 565). Quest'ultima interpretazione si adatta perfettamente al miticismo minimale, mentre la prima sarebbe almeno meno prevista (se non del tutto oltraggiosa) sulla storicità minimale. In espressione formale, meno prevista significa meno probabile. 
(dalla recensione di Raphael Lataster di OHJ, mia libera traduzione e mia enfasi)


Chi sono gli arconti di questo eone che se solo avessero saputo chi fosse Gesù, non lo avrebbero ucciso?

I demoni più sinistri non sono quelli dei film horror, bensì quelli che raffiorano in oscure leggende cristiane e di altre religioni.
 

1. Asag è un demone della mitologia sumera che provoca malattia. Nel suo tempo libero ama compiere atti sessuali sui monti in modo da potersi rilassare con la sua legione di mostri scolpiti nella roccia.



2. Il demone femminile, Abyzou, è un orrore ebraico che è responsabile di eventuali errori. Lei stessa è sterile così procede ad uccidere i bambini per gelosia.
  

3. Un presagio di vecchie anime, Ronwe arriva sulla Terra per alimentarsi quando è il momento di morire per qualcuno.
4. Barbatos è un duca dell'Inferno che si specializza nel dare alle persone la possibilità di parlare agli animali e aiutare i pirati a trovare il tesoro sepolto.

 

5. Re Beleth è un potente re dell'inferno che comanda molti eserciti di demoni. Dicono che quando cavalca, tutti i diversi tipi di musica si odono allo stesso tempo. Inoltre, egli presumibilmente ha scritto un libro estremamente malvagio sulla matematica.

 
6. Il demone guerriero Duke Eligos conosce i risultati di ogni guerra futura, tutta la strada fino a quale soldato ucciderà quale. Ha una coda di serpente e cavalca un cavallo che ha rubato dal Giardino dell'Eden. 

7. Buer è presumibilmente un "presidente" dell'inferno, ma non è chiaro se sia mai stato realmente eletto dai suoi pari demoni. Ha un debole per le erbe velenose e sulla base di come lo si guarda qui potrebbe probabilmente fare una malata ruota di carro.


8. La rappresentazione comune di Agares nella demonologia cristiana è un uomo anziano in sella a un coccodrillo con un falco che riposa sul braccio. Lui è un duca dell'Inferno che insegna molte lingue, ma solo le parolacce e insulti etnici orribili di ciascuna.

9. Re Paimon è uno dei luogotenenti più fedeli di Lucifero. Ha un modo bizzarro particolare di essere evocato e quando arriva il prestigiatore deve sopportare una serie di domande intensamente personali per calmarlo.
10. Aka Manah della leggenda zoroastriana controlla i mali della mente come il desiderio sessuale e l'avidità che distraggono la gente dall'essere sana e buona. Questo è il motivo per cui è spesso raffigurato mentre controlla le persone come marionette.
11. Lady Midday è un demone slavo che serpeggia attorno ai contadini che faticano nei campi, chiedendo loro domande difficili. Se rispondono in modo non corretto, recide loro la testa con una falce.

12. Il demone cristiano Belphegor è uno dei sette principi dell'inferno ed è spesso associato con orge e generale dissolutezza. Il suo numero preferito è 1000000000000066600000000000001 ed è ambasciatore dell'inferno in Francia, stranamente.

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